Sono sempre stato un bambino molto vivace e giocherellone, mi piaceva il contatto diretto: con il mare, la sabbia e con tutto ciò che era manuale. Capisco facendo, e infatti ho deciso di fare il Liceo Artistico dove ho sempre preferito i laboratori e l’aspetto progettuale. E nel mentre che scoprivo e sperimentavo il mondo dell’arte davo una mano ai miei genitori nel ristorante-pizzeria che avevano aperto, all’inizio un po per dovere poi iniziando a sperimentare e trovarmi uno spazio in cui esprimermi attraverso la comunicazione grafica, eventi, scelta dei prodotti. La comunicazione intesa come processo creativo e sperimentale era ciò che mi affascinava di più e il ristorante era un luogo in cui potevo sperimentare. Poi la crisi, mi sentivo stretto in uno spazio che non mi dava modo di esprimermi e cosi mi sono avvicinato al mondo del massaggio e delle discipline olistiche. Un’altro modo per continuare ad usare le mani. Fatte esperienze in centri e aperti diversi studi ora torno al Piro Piro per cercare di stabilizzare la mia vita. Ma torno con tutte le mie esperienze e in questo spazio cerco di creare un luogo in cui la creatività, la progettualità e la comunicazione incontrano il cibo un laboratorio che nutre il corpo ma non solo!